Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5) :: il video dell'incontro
Il 12 settembre si è svolta, presso il Centro delle Donne di Bologna, la presentazione del n. 5 de I Quaderni Viola - Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia. Antonia Ciavarella, Raffaella Lamberti e Paola Guazzo ne hanno parlato con le curatrici Sara Garbagnoli e Vincenza Perilli
La nuova serie della collana Quaderni Viola si propone di mettere a disposizione “delle donne che desiderano fare politica per le donne” materiali per conoscere la storia e l’attualità delle riflessioni femministe attraverso dossier monotematici.
Il volume che presentiamo è dedicato al femminismo materialista francese. Con questa denominazione, in netta contrapposizione al cosiddetto “femminismo essenzialista”, si fa riferimento a un gruppo di teoriche il cui lavoro si focalizza sulle radici ideologiche e sociali della divisione dicotomica e gerarchica che sottende “le differenze” di sesso, di razza o di orientamento. Figure di rilievo di questo movimento: Christine Delphy, Colette Guillaumin, Nicole-Claude Mathieu, Paola Tabet e Monique Wittig, fondatrici e animatrici della storica rivista femminista francese Questions féministes. Non si nasce donna propone alcuni loro testi inediti in Italia e testimonia che il dibattito “se si nasce o si diventa donna” ha radici lontanissime.
Video a cura di Federica Fabbiani e Marzia Vaccari - www.women.it
Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5):
Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5)
La nuova serie della collana Quaderni Viola si propone di mettere a disposizione “delle donne che desiderano fare politica per le donne” materiali per conoscere la storia e l’attualità delle riflessioni femministe attraverso dossier monotematici.
Il volume che presentiamo è dedicato al femminismo materialista francese. Con questa denominazione, in netta contrapposizione al cosiddetto “femminismo essenzialista”, si fa riferimento a un gruppo di teoriche il cui lavoro si focalizza sulle radici ideologiche e sociali della divisione dicotomica e gerarchica che sottende “le differenze” di sesso, di razza o di orientamento. Figure di rilievo di questo movimento: Christine Delphy, Colette Guillaumin, Nicole-Claude Mathieu, Paola Tabet e Monique Wittig, fondatrici e animatrici della storica rivista femminista francese Questions féministes. Non si nasce donna propone alcuni loro testi inediti in Italia e testimonia che il dibattito “se si nasce o si diventa donna” ha radici lontanissime.
Video a cura di Federica Fabbiani e Marzia Vaccari - www.women.it
L'intervista è disponibile in audio e in video; è possibile vedere/ascoltare online oppure scaricare il file sul computer o un lettore mp3.
Audio:Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5):
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Video:Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5)
Non si nasce donna: percorsi, testi e contesti del femminismo materialista in Francia (I Quaderni Viola - n.5) from Server Donne on Vimeo.