Costituito a Bologna il comitato Con Ingrid Betancourt
Martedì 3 giugno 2008 il Consiglio comunale di Bologna, non restando indifferente alle 3270 firme raccolte, ha conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice ed ex candidata presidenziale colombiana Ingrid Betancourt detenuta dal gruppo guerrigliero colombiano Farc dal 2002 e liberata il 2 luglio scorso.
Sono oltre duemila le città del mondo che hanno conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice colombiana segno che la sua lotta politica per una Colombia libera da corruzione e violenza è diventata universale. In Italia, oltre a Bologna, città come Padova, Roma, Vercelli, SanAndrea del Garigliano (FR), Tavarnelle Val di Pesa (solo per citarne alcune), si sono occupate di lei.
A Bologna la raccolta di firme è stata promossa da Roberto Morgantini della Cgil, Mattia Fontanella del Comitato delle Memorie e dal consigliere comunale Leonardo Barcelò.
La liberazione di Ingrid Betancourt ha riscosso un grande impatto mediatico e ricordiamo che proprio questo genere di iniziative sono servite per mantenere viva lattenzione sugli ostaggi detenuti dal gruppo guerrigliero delle Farc. Proprio per questo motivo, per la paura che una volta liberata la Betancourt tutti gli altri settecento ostaggi vengano dimenticati, a Bologna è stato costituito il comitato Con Ingrid Betancourt che raccoglie le firme sia per la candidatura al Nobel per la Pace che per promuovere il conferimento della laurea honoris causa da parte della più antica università del mondo, quella di Bologna.
Ingrid Betancourt è diventata un messaggio di pace per la Colombia, ha già dichiarato di volersi impegnare affinché il suo paese, da oltre quartanni in guerra, possa vivere finalmente in pace.
In che modo lo farà è ancora incerto, probabilmente tornerà ad occuparsi di politica. Riconoscere il premio Nobel ad Ingrid Betancourt vuol dire anche mantenere viva lattenzione sulla drammatica questione degli ostaggi nelle mani delle Farc pertanto vi invitiamo a sottoscrivere gli appelli che potete trovare sul sito Con Ingrid Betancourt.
Sono oltre duemila le città del mondo che hanno conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice colombiana segno che la sua lotta politica per una Colombia libera da corruzione e violenza è diventata universale. In Italia, oltre a Bologna, città come Padova, Roma, Vercelli, SanAndrea del Garigliano (FR), Tavarnelle Val di Pesa (solo per citarne alcune), si sono occupate di lei.
A Bologna la raccolta di firme è stata promossa da Roberto Morgantini della Cgil, Mattia Fontanella del Comitato delle Memorie e dal consigliere comunale Leonardo Barcelò.
La liberazione di Ingrid Betancourt ha riscosso un grande impatto mediatico e ricordiamo che proprio questo genere di iniziative sono servite per mantenere viva lattenzione sugli ostaggi detenuti dal gruppo guerrigliero delle Farc. Proprio per questo motivo, per la paura che una volta liberata la Betancourt tutti gli altri settecento ostaggi vengano dimenticati, a Bologna è stato costituito il comitato Con Ingrid Betancourt che raccoglie le firme sia per la candidatura al Nobel per la Pace che per promuovere il conferimento della laurea honoris causa da parte della più antica università del mondo, quella di Bologna.
Ingrid Betancourt è diventata un messaggio di pace per la Colombia, ha già dichiarato di volersi impegnare affinché il suo paese, da oltre quartanni in guerra, possa vivere finalmente in pace.
In che modo lo farà è ancora incerto, probabilmente tornerà ad occuparsi di politica. Riconoscere il premio Nobel ad Ingrid Betancourt vuol dire anche mantenere viva lattenzione sulla drammatica questione degli ostaggi nelle mani delle Farc pertanto vi invitiamo a sottoscrivere gli appelli che potete trovare sul sito Con Ingrid Betancourt.
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